Le radici della nostra famiglia, vanno molto indietro nel tempo.
Uno dei nostri avi, Dino Sardi detto “Grandolfi”, ha investito parte della sua vita nell’intento di rendere vivo questo sogno, senza purtroppo riuscire a realizzarlo. Si scontrò con le difficoltà legate soprattutto alla burocrazia del territorio elbano che, prima del 1950, non aveva imparato a individuare nel turismo e nella promozione della sua terra una preziosa risorsa economica. L’isola d’Elba, in quel momento storico, affidava la totalità della sua sussistenza al lavoro garantito dalle miniere e dalla coltivazione dei campi. Il sogno di Grandolfi non è però mai stato abbandonato e anzi ciclicamente riproposto dai suoi eredi pur senza realizzarlo nella sua essenza.
Ora, finalmente e dopo gli sforzi di tre generazioni, Moira, ultima discendente diretta della famiglia Sardi, ha deciso che i tempi sono ormai maturi e ha cominciato la progettazione per realizzare quel sogno per troppo tempo rimasto sopito. Nasce così questo progetto che non poteva che prendere il nome del capostipite e patron di questa meravigliosa struttura, dove alle quattro camere è stato assegnato il nome dei fratelli di Grandolfi.